Spettacolo musicale “A come Amore”: domenica 30 ottobre 2016

“OMNIA VINCIT AMOR… et nos cedamus Amori”;  ovvero: “L’Amore vince ogni cosa, ed anche noi cediamo all’Amore”.

Così scriveva Virgilio nelle Bucoliche, e non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro, non vi pare?

Ma quella unica, semplice frase, per quanto densa di significato, non è mai stata sufficiente ad esprimere tutto il caleidoscopio di emozioni che hanno ruotato, e continuano a roteare, attorno al Sentimento con la “S” maiuscola.

Allora, quando la Poesia, da sola, non basta, largo alla Musica! Chi, meglio della Banda Cittadina e del Magico Baule, sapranno raccontarvi più di un secolo di grandi canzoni d’amore nello spettacolo dal titolo: “A” COME… “AMORE”? Scopriamone insieme il programma…

Già nel 1881, Stanislao Gastaldon s’imponeva all’attenzione del pubblico con Musica Proibita; nel 1929, Franz Lehar conquistava le platee dei teatri d’Europa con Tu che m’hai preso il cuor. Pochi anni dopo, Beniamino Gigli mieteva trionfi con Non ti scordar di me. Renato Rascel, nel 1956, sussurrava Arrivederci Roma, facendo della Capitale la meta degli innamorati di tutto il Mondo che volevano rivivere la romantica avventura di Gregory Peck e Audrey Hepburn felicemente a spasso nel film “Vacanze Romane” di pochi anni prima. Claudio Villa irrompeva con voce tonante, nel 1957, cantando tutto il suo ardore in Granada. Paolo Conte, Michele Virano e Vito Pallavicini, nel 1968 scrissero quell’inno alla lontananza da cancellare che tutti conosciamo come Azzurro. Ritroviamo Claudio Villa, nel 1976, il quale ribadiva che il suo era proprio Un amore così grande. Con Perdere l’amore, Massimo Ranieri si aggiudicò il festival di Sanremo del 1988 e dette inizio alla sua rinascita artistica. Il 1995 è stato l’anno di Andrea Bocelli, che ha scalato le classifiche grazie a Con te partirò e Vivo per lei.

Il 30 ottobre alle 16,30 al Pattinodromo di via Giovanni XXIII°, a Rivoltella, pathos e commozione, passione e tenerezza, in uno spettacolo che vi farà sognare!